Si è tenuto ieri il tavolo tecnico a cui hanno partecipato i sindaci dei Comuni del “G20 Spiagge“, il presidente di Enit Giorgio Palmucci e il direttore di Enit Gianni Bastianelli per confrontarsi sulle prossime strategie di promozione che l’ente sta progettando per il rilancio della stagione balneare estiva. L’incontro è stato richiesto da tutti i sindaci del G20s (il coordinamento delle località costiere italiane con il maggiore numero di presenze turistiche legate al balneare) per avere indicazioni chiare sulle prossime azioni di promozione e comunicazione che il governo, tramite Enit, progetterà per il rilancio della prossima stagione turistica balneare. Le parole d’ordine saranno “sicurezza sanitaria sulle spiagge” e “turismo di prossimità“.
«La situazione ora è in piena evoluzione – ha affermato il presidente di Enit Giorgio Palmucci – e ciò che in questo momento stiamo facendo è lavorare in maniera tale che si possa prevedere un’azione di supporto alle Regioni, agli operator e alle associazioni di categoria, in maniera tale che questa stagione estiva possa iniziare partendo dal turismo di prossimità, quindi italiano. La sottosegretaria al turismo Lorenza Bonaccorsi mi ha confermato che nel “decreto aprile”, che dovrebbe essere emanato all’inizio della prossima settimana, ci saranno misure di sostegno al turismo, agli operatori e ai turisti».
Durante l’incontro è emerso l’impegno di Enit a creare azioni di promozione dell’Italia senza privilegiare un territorio rispetto all’altro, bensì con un intervento che comunichi i valori di tutto il turismo italiano. Oggi, le stime sulla stagione 2020 parlano di un -60% di prenotazioni rispetto al 2019 e quindi le azioni prossime dovranno essere orientate a produrre volumi tali per cui le destinazioni e gli operatori riescano quantomeno a salvare la stagione o recuperare una parte delle perdite ad oggi generate dalla crisi.
Il direttore di Enit Gianni Bastianelli ha confermato la linea del presidente: «Noi come Enit faremo una campagna appena ci saranno le condizioni: si tratterà di un’azione di promozione a beneficio di tutti e basata sui temi della sicurezza delle destinazioni e sulla fiducia rispetto all’organizzazione delle stesse. Siamo pronti a partire con i mezzi di comunicazione e i media che abbiamo a disposizione: insieme possiamo costruire delle azioni che tengano però conto di aspetti come la sicurezza e la mobilità limitata dei turisti, derivati dall’attuale crisi sanitaria».
La sindaca del Comune di Cavallino Treporti Roberta Nesto, promotrice dell’incontro per tutti i sindaci del G20s, ha riconfermato le previsioni sull’avvio della stagione: «La ripartenza sarà graduale, ma a inizio stagione, verso giugno, si potrebbe ipotizzare l’avvio di una campagna di comunicazione di tutto il balenare italiano orchestrata da Enit, che abbia un messaggio generale puntato molto sulla sicurezza sanitaria delle strutture e sui valori dei territori. Credo che l’aiuto di Enit sia fondamentale; poi speriamo che il governo possa dare un po’ di liquidità alle imprese e che intervenga sugli stagionali, e forse saremo in grado di limitare i danni».
I Comuni del G20s (Arzachena, Bellaria Igea Marina, Caorle, Castiglione della Pescaia, Cattolica, Cavallino Treporti, Cervia, Chioggia, Comacchio, Forio, Grado, Grosseto, Ischia, Jesolo, Lignano Sabbiadoro, Orbetello, Riccione, Rosolina, San Michele al Tagliamento, San Vincenzo, Sorrento, Taormina, Viareggio, Vieste) si sono dichiarati fin da ora a disposizione di Enit per collaborare alla progettazione delle prossime azioni di comunicazione, nel momento in cui ci saranno i presupposti sociali e sanitari per programmare interventi di comunicazione chiari e certi post quarantena.
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