Campania Federbalneari

Denominazione Assobalneari Campania: nota dell’avv. Luigi Roma

''L'architetto Antonio Cecoro è proprietario esclusivo del marchio Assobalneari Campania e Assobalneari Italia Federturismo Confindustria non può utilizzarlo''

In riferimento alla comunicazione legale di Assobalneari Italia Federturismo Confindustria pubblicata sul sito internet di Mondo Balneare in data 11 aprile 2017, con la quale la stessa associazione, in relazione al convegno con il ministro Enrico Costa organizzato da “Assobalneari Campania” e “Federbalneari” per il giorno 12 aprile 2017, rendeva noto che l’associazione “Assobalneari Campania” non fa parte di “Assobalneari Italia”, ma anzi utilizza illegittimamente la denominazione “Assobalneari”, essendo oggetto di provvedimento di inibizione a tale utilizzo, con ordinanza del Tribunale di Roma n. Rep. 18923/2015 del 02-10-2015, si precisa quanto segue.

Il convegno denominato “Nuova legge per le spiagge, incontro sulla riforma del demanio marittimo” svoltosi in data 12 aprile 2017 a Napoli presso l’Arenile di Bagnoli, è stato organizzato dalla Federbalneari Italia e dall’architetto Antonio Cecoro, proprietario del marchio “Assobalneari Campania”. L’architetto Antonio Cecoro è proprietario esclusivo del marchio “Assobalneari Campania” in virtù di attestato di registrazione per marchio di impresa di primo deposito n. 0001486411, rilasciato in data 19/04/2012 su domanda n. 001347 del 05/10/2011, dal Ministero dello Sviluppo Economico, Direzione generale per la lotta alla contraffazione, Ufficio Italiano Brevetti e Marchi che si allega sub doc 1.

In virtù di tale attestato di proprietà, l’architetto Cecoro ha ottenuto dal Tribunale di Napoli, Sezione specializzata delle Imprese, Ordinanza di accoglimento totale r.g.n. 32119/2015 del 04.02.2016 con la quale si inibisce Emiliano Esposito, in proprio e quale presidente del Consiglio direttivo di Assobalneari Campania aderente ad Assobalneari Italia Federturismo Confindustria, e ai rappresentanti regionali della predetta associazione, Clemente Cammarota e Umberto Pini, qualunque utilizzazione e pubblicizzazione del marchio “Assobalneari Campania” di cui è titolare Antonio Cecoro (doc. 2).

Parimenti, la stessa Ordinanza ha rigettato la domanda cautelare proposta dagli aderenti ad Assobalneari Italia Federturismo Confindustria con la quale gli stessi avevano richiesto di estendere gli effetti dell’Ordinanza Rep. N. 18923 emessa dal Tribunale delle Imprese di Roma, Sezione specializzata per la proprietà industriale ed intellettuale in data 28 settembre 2015, depositata in data 2 ottobre 2015 nei confronti dell’architetto Antonio Cecoro. Tale provvedimento giurisdizionale, reclamato dai soccombenti aderenti ad Assobalneari Italia Federturismo Confindustria, è stato confermato dal Tribunale di Napoli, Sezione specializzata per le Imprese, composto dai seguenti magistrati: Arduino Buttafoco, presidente, Enrico Quaranta, giudice, Ubalda Macrì, giudice relatore ed estensore con Ordinanza r.g. 5186/2016 che si allega sub doc. 3.

Pertanto né Assobalneari Italia Federturismo Confindustria né il suo presidente Fabrizio Licordari possono utilizzare il marchio “Assobalneari Campania”.

Tanto dovevo.

Allegati

  1. Attestato di registrazione del marchio Assobalneari Campania >> scarica il documento
  2. Ordinanza Accoglimento Totale Marchio Assobalneari Campania >> scarica il documento
  3. Ordinanza Collegiale Reclamo Marchio Assobalneari >> scarica il documento

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Luigi Roma

Avvocato e fondatore dello Studio Legale Roma, specializzato in diritto amministrativo e diritto demaniale marittimo. Giornalista pubblicista, è autore di diverse pubblicazioni nel campo del diritto e dell’economia.
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