Potrà continuare a lavorare L’Angolo di Sogno di Diano Marina, storica struttura balneare ricettiva gestita da 14 lustri dalla famiglia Landini, con affaccio sull’incantevole belvedere del golfo ligure e immersa tra la macchia mediterranea e uno splendido mare dall’acqua cristallina. Lo ha deciso la settima sezione del Consiglio di Stato con un provvedimento firmato il 23 giugno scorso dal presidente Fabio Franconi, che accogliendo le tesi difensive degli avvocati Bartolo Ravenna e Roberto Trevia, ha bloccato gli effetti del provvedimento di decadenza della concessione demaniale a firma del responsabile dell’Ufficio demanio del Comune di Diano Marina Riccardo Volpara, adottata sulla base di presunti inadempimenti del concessionario oltre che l’efficacia esecutiva della sentenza n. 530/2023 del Tar Genova che aveva rigettato il ricorso di primo grado.
Il Consiglio di Stato, valutando positivamente le ragioni esposte dalla titolare Vera Croce Landini, ha ritenuto che nelle more della trattazione collegiale dell’istanza cautelare (fissata per il 18 luglio) si profila il pericolo di estrema gravità ed è potenzialmente irreparabile che venga portato a esecuzione lo sgombero avviato dall’amministrazione comunale.
All’attenzione dei giudici amministrativi sono state portate plurime circostanze utili per escludere qualsiasi forma di inadempimento idonea a giustificare una misura così drastica quale la decadenza del titolo, che costringerebbe il concessionario, dopo oltre mezzo secolo di attività, a sgomberare e restituire il bene demaniale interrompendo per sempre un’attività storica che ha dato lustro al territorio e alla realtà turistico-ricettiva della Liguria.
© RIPRODUZIONE RISERVATA