«Le recenti dichiarazioni dell’assessore al demanio della Regione Liguria Marco Scajola non rappresentano la posizione di tutte le Regioni costiere italiane». Lo rende noto l’assessore al turismo della Regione Emilia-Romagna, Andrea Corsini, riferendosi alla partecipazione di Scajola alla fiera Sun di Rimini e alle varie assemblee delle associazioni balneari in qualità di coordinatore nazionale del tavolo interregionale sul demanio (vedi notizia).
Da tali dichiarazioni (e dal dibattito che ne è scaturito tra Scajola e il deputato Sergio Pizzolante, vedi questo e questo articolo) è emersa, da parte dell’assessore ligure, la totale opposizione al disegno di legge n. 4302 sul riordino delle concessioni demaniali marittime.
«Come Regione Emilia-Romagna, al contrario – precisa Corsini a Mondo Balneare – sosteniamo che il disegno di legge in corso di discussione alla Camera dei deputati non vada stralciato, bensì ulteriormente migliorato con i successivi decreti attuativi, e siamo altresì consapevoli dell’impossibilità di concedere una proroga di trent’anni agli attuali imprenditori balneari, poiché tale misura sarebbe in contrasto con la sentenza della Corte di giustizia europea che lo scorso 14 luglio ha dichiarato l’illegittimità di qualsiasi rinnovo generalizzato alle concessioni in essere».
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