Le feste natalizie hanno visto l’apertura del 20% degli stabilimenti balneari. A informare della curiosa notizia è il Sindacato Italiano Balneari, che in un comunicato stampa segnala come, durante le festività natalizie, il 15% degli stabilimenti balneari italiani abbia offerto i servizi da spiaggia, cioè i lettini e gli ombrelloni – ovviamente riparati dal vento -, mentre il 20% ha tenuto aperta la ristorazione. Unico complice il sole, che ha caratterizzato il Natale in molte parti d’Italia, e che ha permesso ad alcuni stabilimenti di offrire con successo un po’ di intrattenimento, non solo natalizio e non solo per i bambini: a Savona, ad esempio, sono state organizzate delle passeggiate a cavallo sul bagnasciuga. La crisi economica, insomma, sta spingendo gli operatori balneari alle aperture fuori stagione e al ricorso a nuove idee per provare a pareggiare i conti. Cercando allo stesso tempo di cercare di evitare la messa all’asta delle concessioni demaniali, che è un tema ancora molto bollente.
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