Vacanze al mare

Le spiagge italiane dove scappare dall’overtourism

Consigli per mete tranquille e poco affollate

Nel mese di aprile, caratterizzato da lunghi e soleggiati ponti festivi che hanno mobilitato centinaia di migliaia di persone per godersi qualche giorno di relax lontano da casa, si è tornati a parlare di “overtourism“, ovvero di “troppo turismo”. Le città d’arte e le località balneari sono state infatti prese d’assalto a tal punto da diventare invivibili per gli stessi turisti, oltre che per i residenti. Ma niente paura: nei suoi oltre 7500 chilometri di costa, l’Italia offre moltissime spiagge in cui rifugiarsi lontani dai sovraffollamenti, con la garanzia di potersi stendere al sole e fare lunghe passeggiate in totale tranquillità. Ne segnaliamo una per regione.

Partiamo dalla Liguria, proprio dove si è generato il dibattito sull’overtourism dei giorni scorsi, a causa delle eccessive presenze nelle celebri Cinque Terre. Ma non tutte le località balneari liguri sono sovraffollate: un esempio è la piccola spiaggia di San Fruttuoso, sovrastata da un’abbazia del XII secolo, dove è possibile ammirare scorci incantevoli senza troppi turisti intorno a sé.

Lo stesso è possibile in Lazio, sull’isola di Ponza: Chiaia Luna è una delle spiagge più belle d’Italia, una stretta caletta di sassi bianchi nota per la sua tranquillità, anche grazie alla difficoltà per raggiungerla. In Abruzzo, invece, tra le aree di maggiore interesse naturalistico spicca Punta Aderci, una riserva in cui si trovano l’anfiteatro marino della Spiaggia di Punta Penna e la Spiaggia di Mottagrossa, da cui parte uno dei tratti di costa più selvaggi dell’Adriatico.

Scendiamo ancora in Puglia, per la precisione nella Baia delle Zagare in Gargano, caratterizzata da scogliere bianche e faraglioni, mentre in Campania sono vere e proprie piscine naturali i Bagni della Regina Giovanna, ai piedi di una scogliera a Capo di Sorrento, e in Calabria tra le gemme ancora poco conosciute ce n’è una dal fascino particolare: la Spiaggia dell’Arcomagno, nel Golfo di Policastro, separata dal mare da un arco di roccia. Pure la Sardegna è costellata di spiagge tranquille, tra le quali ne segnaliamo una raggiungibile attraverso un sentiero impervio, ovvero Cala Luna nel golfo di Orosei, sulla costa orientale della Sardegna, incorniciata da pareti rocciose e vette impervie e punteggiata di grotte.

Concludiamo il nostro tour delle spiagge italiane dove scappare dall’overtourism con la Sicilia: qui gli scorci più incontaminati sono quelli dell’agrigentino, dove accanto alla meravigliosa ma affollata Baia dei Turchi, per chi desidera ritrovarsi a tu per tu con la natura più selvaggia, l’ideale è un’escursione nell’oasi di Torre Salsa, tra Siculiana Marina ed Eraclea Minoa, all’interno di una riserva naturale che tutela circa 6 chilometri di costa con falesie, dune e spiagge. Ma per arrivarci occorre percorrere a piedi qualche centinaio di metri.

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