La spiaggia di Riccione si trasforma in un grande teatro a cielo aperto per accogliere cittadini e turisti di ogni età a danzare sulle orme della leggendaria coreografa Pina Bausch. Domenica 20 settembre alle ore 17, nell’ambito del 25° TTV Festival, è in programma “Join! The Nelken Line Project”, una performance a cui chiunque potrà unirsi per ricreare uno dei movimenti più noti di Pina Bausch: la linea “Primavera, estate, autunno, inverno” dallo spettacolo Nelken del 1982.
L’evento è di portata storica: per la prima volta, infatti, l’amministrazione di una località turistica balneare promuove una chiamata pubblica a un’azione artistica urbana dedicata alla danza, al mare e alla comunità. Un’esperienza partecipativa, una passeggiata poetica dove cultura e natura si incontrano davanti all’Adriatico.
«Con i ballerini disposti in una lunga fila e attraverso pochi semplici gesti, “Primavera, estate, autunno, inverno” racconta l’alternanza delle quattro stagioni: una metafora della vita, in cui l’andamento lineare nello spazio si abbina a quello circolare del tempo. Idealmente viene raffigurata la camminata dell’umanità intera, e tutte le età della vita sono rappresentate», spiega la presentazione del progetto, illustrato ieri alla stampa dalla sindaca di Riccione Renata Tosi, dall’assessore al turismo, cultura ed eventi Stefano Caldari e dal coordinatore al turismo, cultura ed eventi Simone Bruscia. «Ma c’è di più: in questa “camminata” c’è il desiderio di condividere un’esperienza, di partecipare da protagonisti a un atto artistico unico nel suo genere. Giovani e anziani, studenti di danza e appassionati, esperti e curiosi, professionisti e dilettanti possono fare un’esperienza immersiva in una delle coreografie più emblematiche nella carriera di Pina Bausch».
La performance sarà ricreata a Riccione partendo da Villa Mussolini e attraversando le vie del centro e del lungomare (la partecipazione è gratuita previa iscrizione sulla piattaforma Eventbrite entro sabato 19 settembre; disponibilità richiesta dalle ore 17 alle 20). È prevista la realizzazione di un video che sarà inviato alla Pina Bausch Foundation, per essere poi pubblicato sul sito web e sui social della fondazione insieme agli altri video già realizzati in tutto il mondo.
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