di Alex Giuzio
Per le spiagge italiane non esiste solo la bandiera blu. La Società italiana di pediatria preventiva e sociale da cinque anni assegna un altro premio altrettanto prestigioso: la bandiera verde, che indica le località balneari più accoglienti per i bambini. Quest’anno sono 41, scelte da 479 pediatri italiani che hanno usato rigidi criteri per scremare ulteriormente gli oltre cento lidi premiati dal Fee (Fondazione europea per l’educazione ambientale) con la bandiera blu per le spiagge più pulite.
Spiega Italo Farnetani, coordinatore della ricerca (pubblicata sul numero di giugno di "Ok la salute prima di tutto"): «Secondo i pediatri italiani, la spiaggia ideale per i bambini è ampia e sabbiosa (niente scogli, ghiaia o ciottoli) e ha il mare poco profondo, un’adeguata presenza di soccorritori, delle strutture ricettive vicino alla spiaggia e negozi, trattorie, pizzerie e gelaterie dove svagarsi dopo i tuffi». Dei criteri che l’anno scorso erano stati individuati in 25 località italiane, quest’anno salite a 41.
La particolarità della ricerca sta nell’individuazione di lidi non isolati, ma immersi nella socialità. «La vita e il rumore di località vivaci e mondane non sono da evitare se si parte con il bimbo – aggiunge Farnetani –; anzi, la vacanza al mare per essere ideale deve essere adatta a tutta la famiglia: anche i genitori devono svagarsi, pur restando insieme ai figli. Ai bambini, poi, non servono le spiagge isolate e silenziose, con gli alberi alle spalle per riparare dal vento, ma al contrario per le famiglie di oggi sono molto adatte le località in cui ci siano animazione, attività, strutture ricreative e impianti sportivi. Il bambino, dai tre anni in poi e soprattutto dopo i sei anni, ha bisogno di frequentare i gruppi di coetanei, pertanto vivere in ambienti isolati lo priva di questa opportunità. Inoltre, per crescere il bambino necessita di esser stimolato dall’ambiente in modo da favorire lo sviluppo cerebrale. Per questo è preferibile un luogo ricco di stimoli, anche se talvolta rumorosi, al silenzio».
Di seguito, l’elenco delle 41 località scelte quest’anno (in classifica per le regioni più premiate):
- Marche (5): Civitanova Marche (Macerata), Porto Recanati (Macerata), Porto San Giorgio (Fermo), San Benedetto del Tronto (Ascoli), Senigallia (Ancona).
- Sardegna (5): Castelsardo-Ampurias (Sassari), La Maddalena-Punta Tegge-Spalmatore (Olbia Tempio), Poetto (Cagliari), Quartu Sant’Elena (Cagliari), Santa Teresa di Gallura (Olbia Tempio).
- Toscana (5): Castiglione della Pescaia (Grosseto), Follonica (Grosseto), Forte dei Marmi (Lucca), San Vincenzo (Livorno), Viareggio (Lucca).
- Emilia-Romagna (4): Bellaria-Igea Marina (Rimini), Cattolica (Rimini), Cervia-Milano Marittima-Pinarella (Ravenna), Cesenatico (Forlì Cesena).
- Abruzzo (3): Roseto degli Abruzzi (Teramo), Silvi Marina (Teramo), Vasto (Chieti).
- Campania (3): Centola-Palinuro (Salerno), Santa Maria di Castellabate (Salerno), Sapri (Salerno).
- Lazio (3): Sabaudia (Latina), San Felice Circeo (Latina), Sperlonga (Latina).
- Puglia (3): Ostuni (Brindisi), Otranto (Lecce), Rodi Garganico (Foggia).
- Sicilia (3): Ispica-Santa Maria del Focallo (Ragusa), Marina di Lipari-Acquacalda-Canneto (Messina), Marina di Ragusa.
- Calabria (2): Cirò Marina-Punta Alice (Crotone), Roccella Jonica (Reggio Calabria).
- Basilicata (1): Maratea (Potenza).
- Liguria (1): Lerici (La Spezia).
- Friuli Venezia Giulia (1): Lignano Sabbiadoro (Udine).
- Molise (1): Termoli (Campobasso).
- Veneto (1): Lido di Jesolo (Venezia).
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