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Balneari, giovedì la Conferenza delle Regioni valuta il ddl di riforma

L'esame servirà a definire una posizione comune in vista delle imminenti audizioni in parlamento.

La Conferenza delle Regioni si riunisce per esaminare il disegno di legge-delega sulla riforma delle concessioni balneari, attualmente al vaglio delle commissioni parlamentari, in modo da esprimere una posizione comune in vista delle imminenti audizioni.

Il presidente Stefano Bonaccini ha infatti convocato una riunione della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in seduta ordinaria per questo giovedì, alle ore 10.

Al punto 8) dell’ordine del giorno, si legge:

8) COMMISSIONE SPECIALE TURISMO E INDUSTRIA ALBERGHIERA (coordinamento Regione Abruzzo) e COMMISSIONE AMBIENTE ED ENERGIA ambito DEMANIO MARITTIMO (coordinamento Regione Sardegna)
Valutazioni in merito al disegno di legge recante “Delega al Governo per la revisione e il riordino della normativa relativa alle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali ad uso turistico-ricreativo” (Governo C. 4302 e abbinate) da rappresentare in audizione alle Commissioni riunite Finanze e Attività produttive, commercio e turismo della Camera dei deputati.

Il disegno di legge sulle concessioni balneari, coordinato dal ministro agli affari regionali Enrico Costa, prevede ampi margini alle Regioni nella gestione delle future evidenze pubbliche che il governo intende istituire, nonché nello stabilire il numero massimo di concessioni per lo stesso titolare e la durata delle nuove concessioni. Tali aspetti saranno oggetto di un’attenta valutazione da parte delle Regioni, che saranno le prime, insieme all’Anci, a essere convocate alle imminenti audizioni programmate dalle commissioni VI Finanze e X Attività produttive, turismo e commercio della Camera dei deputati.

Sempre nel pomeriggio di dopodomani, si terrà di seguito la Conferenza Stato-Regioni.

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